L’impatto negativo dei palloncini sull’ambiente
I palloncini ad elio raggiungono alte quote. A causa della temperatura e della pressione bassa, si fratturano in tanti piccoli frammenti (“frattura fragile”) e cadono a terra. I danni all’ambiente sono diversi e, così, sono state avviate iniziative di sensibilizzazione per evitare il rilascio in aria degli stessi.
Di cosa si tratta
Ricorrenze, feste, funerali, i palloncini sono sempre più utilizzati e viene ignorato l’impatto negativo che hanno sull’ambiente. Il loro rilascio in aria non solo arreca danni alla natura bensì anche agli animali che rimangono intrappolati nei fili o li scambiano per cibo.
I palloncini sono al terzo posto tra i rifiuti più pericolosi per foche, tartarughe e uccelli marini. Si tratta di una minaccia molto più frequente di quanto non si immagini: durante una ricerca portata avanti dalla Università di Wales Swansea, nel Regno Unito, i pezzi di palloncino costituiscono l’80% dei rifiuti trovati all’interno dello stomaco delle tartarughe marine analizzate. È inevitabile che quello che vola in alto, torna giù.
Per questo motivo, Marevivo e Plasticfree hanno lanciato una petizione per inserire nel apposite norme di divieto del loro rilascio. Si può aderire all’iniziativa tramite il sito: https://www.change.org/StopBalloons
Con questo video, le associazioni Marevivo e Plastic Free uniscono le forze con un obiettivo comune: fermare un ulteriore disastro ambientale.