La Tasmania leader mondiale di energia rinnovabile di ultima generazione
Il piccolo stato della Tasmania nel sud dell’Australia ha confermato di essere 100 percento auto-sufficiente in termini di energia rinnovabile. Si conferma così leader mondiale di energia rinnovabile di ultima generazione.
Cosa è stato fatto
Lo stato della Tasmania è il primo in Australia, e uno dei pochi al mondo, ad aver raggiunto questo target. Il Governo dello Stato ha dichiarato di aver raggiunto il traguardo del 100% grazie alla propria dedizione nella realizzazione del potenziale presente sul territorio, nonché grazie alla messa in atto di politiche energetiche che hanno reso la Tasmania attrattiva per gli investimenti industriali, creando a loro volta nuova occupazione.
Questo traguardo è stato raggiunto mentre la 29° turbina a vento del Granville Harbour è andata ufficialmente online. Quando le ultime due turbine saranno commissionate al Granville Harbour, la Tasmania avrà accesso a 10.741GW/ore di capacità di generazione di energia – ben al di sopra della richiesta media di corrente elettrica annuale di 10.500GW/ore.
Ulteriori previsioni
Il Governo statale ha dichiarato che la Tasmania ha ciò che serve alla nazione in termini di energia rinnovabile affidabile e accessibile e ciò conferma che il potenziale immenso che ha si sta utilizzando. Nel contempo, il Governo della Tasmania ha adesso fissato il proprio obiettivo per raddoppiare la propria generazione rinnovabile ad un target globale del 200% del fabbisogno attuale entro il 2040, obiettivo recentemente divenuto Legge dopo essere passato da entrambe le camere del Parlamento.
L’idrogeno rinnovabile si sta sviluppando continuamente in Tasmania con la fattibilità di progetti chiave in continua lavorazione sotto il Programma di Finanziamento dello Sviluppo industriale dell’idrogeno rinnovabile della Tasmania, che è il pilastro del Piano di Idrogeno Rinnovabile della Tasmania.
Questi progetti avranno un ruolo chiave nella ricostruzione dopo il COVID-19 creando miliardi in termini di crescita economica, significative opportunità lungo la catena logistica, nonché occasioni occupazionali.