Combattere l’inquinamento con le siepi

Combattere l’inquinamento con le siepi

News breve: Le siepi possono essere estremamente importanti per combattere l’inquinamento ambientale. Alcuni studi dimostrano che possono migliorare la qualità dell’aria. Sono un grande habitat per piante e fauna selvatiche e aiutano a rallentare il deflusso dell’acqua e a proteggere il terreno da inondazioni ed erosione.

Di cosa si tratta

Possono aiutare a rallentare il deflusso dell’acqua, a difendere il terreno dalle inondazioni e dall’erosione del suolo. Inoltre, fungono da barriere per aiutare a prevenire l’inquinamento da pesticidi e fertilizzanti che penetra nelle riserve idriche. E ancora, riescono a intrappolare l’inquinamento atmosferico migliorando la qualità dell’aria. Però, più della metà delle siepi sono andate distrutte nel tempo e abbandonate al degrado.

Per la riduzione dell’anidride carbonica si parla spesso delle foreste. Adesso, i ricercatori invitano ad ampliare il campo anche alle siepi che nei loro germogli e radici riescono anch’esse a immagazzinare carbonio. Il Comitato indipendente sui cambiamenti climatici ha infatti raccomandato di piantare il 40% in più di siepi entro il 2050.

La forma, la disposizione delle foglie e la vicinanza alle fonti di produzione di gas e particolato degli arbusti delle siepi costituiscono una sorta di barriera che riduce significativamente l’esposizione diretta di pedoni e ciclisti alle polveri sottili e all’anidride carbonica. Per questo motivo esperti europei e americani stanno cercando di promuovere l’idea di piantare siepi, ove possibile, nelle città per garantire ai cittadini aria più pulita.

Il tema dei cambiamenti climatici e della protezione della nostra atmosfera è diventato di primaria importanza come abbiamo spesso evidenziato. Per questo motivo abbiamo voluto raccontare questa breve buona notizia.


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