Carta della Natura: il nuovo progetto Ispra per la gestione del territorio
Carta della Natura nasce istituzionalmente con la Legge Quadro sulle aree protette (L.n.394/91), che, all’articolo 3, stabilisce come sua finalità la realizzazione di uno strumento di conoscenza che “individua lo stato dell’ambiente naturale in Italia, evidenziando i valori naturali e i profili di vulnerabilità territoriale”.
Carta della Natura è un progetto nazionale coordinato da ISPRA, realizzato anche con la partecipazione di Regioni, Agenzie Regionali per l’Ambiente, Enti Parco e Università.
Obiettivi e prodotti si riconducono a due principali fasi di attività: una cartografica e una valutativa:
- La fase cartografica per conoscere e rappresentare a diverse scale la tipologia e la distribuzione degli ecosistemi terrestri italiani su tutto il territorio nazionale, dentro e fuori le aree naturali già protette:
- a scala nazionale sono rappresentati gli aspetti fisiografici degli ecosistemi
- a scala regionale/locale, sono cartografati gli habitat
- La fase valutativa consiste nell’effettuare analisi, prevalentemente spaziali, per ciascuna delle unità territoriali cartografate per focalizzare l’attenzione sullo stato degli ecosistemi ed evidenziare le aree a maggior pregio naturale e quelle più a rischio di degrado. Il tutto in un’ottica di sintesi tra le componenti fisiche, biotiche e antropiche degli ecosistemi con dati di base nazionali ed ufficiali, aggiornabili e implementabili.
Tutti i prodotti cartografici, le banche dati associate e i dati ancillari utili per la cartografia, elaborazioni e modellizzazioni fanno parte di un Sistema Informativo Territoriale.
Il Sistema Informativo è accessibile dalle nuove pagine ‘user-friendly’; la cartografia è pubblicata nel Geoviewer, le cui funzionalità sono illustrate nel video che pubblichiamo di seguito.
Dal Geoportale è possibile accedere al database del Sistema Informativo e all’nterfaccia dedicata alla consultazione della nuova Legenda nazionale per la cartografia degli habitat terrestri italiani.
Al momento è consultabile la struttura della nuova Legenda, mentre le schede descrittive degli habitat sono in via di compilazione e le informazioni saranno aggiornate “work in progress”.
Per illustrare le metodologie sono stati realizzati documenti tecnici e pubblicazioni, disponibili nelle pagine dedicate al progetto sul sito Ispra.