Cambiamento climatico oppure crisi climatica?
Come abbiamo scritto, i cambiamenti climatici interessano tutte le regioni del mondo. Le calotte polari si sciolgono e cresce il livello dei mari. In alcune regioni i fenomeni meteorologici estremi e le precipitazioni sono sempre più diffusi, mentre altre sono colpite da siccità e ondate di calore senza precedenti. Questi fenomeni dovrebbero intensificarsi ancora nei prossimi decenni.
Scioglimento dei ghiacci e innalzamento dei mari
Scaldandosi la temperatura, l’acqua si riscalda. Il riscaldamento globale provoca allo stesso tempo lo scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai. La combinazione di questi fenomeni fa aumentare il livello dei mari, causando alluvioni e fenomeni di erosione lungo le regioni costiere basse.
Le forti precipitazioni e altri eventi climatici estremi stanno diventando sempre più frequenti. Ciò può causare inondazioni e un deterioramento della qualità dell’acqua, e in alcune regioni anche la progressiva carenza di risorse idriche.
Le conseguenze
Nell’Europa centro-meridionale si registrano ondate di calore, incendi forestali e siccità sempre più frequenti. Nel frattempo, il Mediterraneo si sta trasformando in una regione arida. Questo lo rende ancora più vulnerabile di fronte alla siccità e agli incendi boschivi. L’Europa settentrionale sta diventando molto più umida e le alluvioni invernali potrebbero diventare un fenomeno ricorrente. Le zone urbane, nelle quali vivono oggi 4 europei su 5, sono esposte a ondate di calore e alluvioni e all’innalzamento del livello dei mari, ma spesso non sono preparate per adattarsi ai cambiamenti climatici.
I paesi in via di sviluppo poveri sono spesso i più colpiti. In genere, le loro popolazioni dipendono fortemente dal loro habitat naturale e dispongono di pochissime risorse per far fronte ai cambiamenti climatici.
I rischi e il costo
I cambiamenti climatici stanno già avendo un impatto rilevante sulla salute. In alcune regioni si registra un aumento nel numero di decessi dovuti al calore e in altre si assiste a un aumento delle morti causate dal freddo. Si osservano alcuni cambiamenti nella distribuzione di determinate malattie trasmesse dall’acqua e dai vettori di malattie.
I danni alle case, alle infrastrutture e alla salute umana impongono elevati costi alla società e all’economia. I settori che dipendono fortemente da determinate temperature e livelli di precipitazioni come l’agricoltura, la silvicoltura, l’energia e il turismo, sono particolarmente colpiti.
I cambiamenti climatici si stanno verificando a ritmi talmente veloci che numerose specie animali e vegetali stentano ad adattarsi. Molte specie terrestri, marine e di acqua dolce si sono già spostate verso altre zone. Alcune specie vegetali e animali saranno esposte a un maggior rischio di estinzione se la temperatura media mondiale continua ad aumentare in maniera incontrollata.
Non ci rimane che ribadire che ci troviamo in una vera e propria crisi climatica. Per rallentarne gli effetti è necessario un cambiamento di paradigma e una divulgazione scientifica verso tutto il mondo. Questo significa coinvolgere tutte le popolazioni del mondo e diventare finalmente globali dove più conta, nella difesa del futuro del nostro Pianeta.