Biodiversità marina alla riscossa: scoperta una nuova specie di balena
Nonostante il tasso di estinzione delle specie, a livello mondiale, superi centinaia di volte la media del livello di estinzione verificatesi negli ultimi 10 milioni di anni, la natura è ancora in grado di stupirci.
Nel novembre scorso, durante l’osservazione delle balene nel Golfo del Messico, scienziati e ambientalisti che lavorano con Sea Shepherd Conservation Society hanno acquisito filmati di una specie di balena non identificata nelle acque a nord delle isole San Benito, un gruppo di tre isole remote al largo della costa occidentale del Messico.
E’ quanto riportato in un comunicato sul sito dell’associazione Sea Shepherd, secondo il quale gli scienziati a bordo della nave Martin Sheen di proprietà dell’associazione e finalizzata allo studio dei cetacei, hanno osservato tre balene dal becco affiorare nelle acque vicine.
Una nuova specie di balena?
La scoperta è stata documentata dagli scienziati e l’equipaggio di Sea Shepherd con un ampio servizio fotografico e registrazioni audio/video degli animali, utilizzando un microfono subacqueo per registrare i segnali acustici emessi dalle balene. Il team ha deciso di identificare una nuova specie di balena dal becco, associandola a un segnale acustico non identificato precedentemente nell’area.
Gli esperti di balene dal becco sono “molto fiduciosi” che le prove fotografiche e acustiche rivelino la presenza di una specie di balena completamente nuova.
Il campionamento genetico ambientale, eseguito al momento dell’avvistamento, è in fase di analisi e dovrebbe provare definitivamente l’esistenza di questa nuova specie.
“Abbiamo visto qualcosa di nuovo che non ci aspettavamo in quest’area, qualcosa che non corrisponde, né visivamente né acusticamente, a nulla che sia attualmente noto”, ha detto il Dottor Jay Barlow, uno degli scienziati a bordo della nave. “Potremmo aver compiuto ciò che la maggior parte delle persone considera impossibile: trovare un grande mammifero totalmente sconosciuto, che vive sulla terra proprio adesso”.
Le balene dal becco e la nuova specie
Le balene dal becco, come tutti i cetacei, emettono dei particolari segnali acustici di ecolocalizzazione sott’acqua. Questi suoni sono unici per ogni specie e possono identificare in modo affidabile i diversi tipi di balene dal becco.
Nel 2018, gli scienziati hanno registrato un segnale acustico sconosciuto nelle acque a nord delle isole San Benito. Il segnale era stato precedentemente rilevato al largo della costa della California e gli scienziati ritengono che potrebbe essere il suono della balena dal becco di Perrin, una delle 23 specie conosciute di balene dal becco che si trovano negli oceani di tutto il mondo.
L’animale documentato in quest’ultima spedizione è una balena dal becco, ma non è la balena dal becco di Perrin o qualsiasi altra specie conosciuta. Il segnale acustico emesso dalla specie sconosciuta non è un suono noto alla scienza. L’analisi iniziale indica che le caratteristiche fisiche delle balene avvistate non corrispondono a quelle di Perrin o di altre specie conosciute di balene dal becco. I ricercatori ritengono pertanto che gli animali osservati in questa spedizione siano una specie appena identificata.
“Sea Shepherd crede fermamente nel ruolo fondamentale che la ricerca scientifica gioca nel sostenere una forte azione di conservazione” – ha affermato Peter Hammarstedt – direttore delle campagne di Sea Shepherd. “Per proteggere adeguatamente qualcosa, devi amarlo; e non puoi amare ciò che non conosci. La scoperta di una nuova specie di balena dal becco dimostra quanto mistero sia rimasto da scoprire negli oceani che ogni giorno noi ci impegniamo a difendere”.