Al via Earth Technology Expo a Firenze: innovazioni e soluzioni italiane per la sfida climatica
Un evento per promuovere la straordinaria capacità del nostro Paese di saper innovare e trovare soluzioni per la grande sfida climatica del millennio. A Firenze dal 13 al 16 ottobre, presso la Fortezza da Basso, si inaugura la prima edizione di Earth Technology Expo, un’esposizione di 5000 metri quadri che metterà in mostra l’ingegno e le soluzioni tecnologiche “made in Italy” per avviare in Italia la transizione ecologica e digitale. Nel capoluogo toscano sono previsti circa 100 espositori, 50 workshop, incontri, presentazioni con scienziati, esperti di protezione civile, centri di ricerca, università, aziende, ministri, amministratori locali e nazionali.
L’Italia tecnologica
Sono molte le azioni per salvare la Terra: ridurre le emissioni di Co2 nell’atmosfera, rigenerare le città, tutelare le acque e l’ambiente da inquinamento e plastica, aumentare la sicurezza dai grandi rischi ambientali, prevenire e gestire le emergenze, produrre cibo di qualità e senza sprechi, promuovere la ricerca.
L’Italia è già leader mondiale nel settore, grazie a prodotti e soluzioni ad alta tecnologia, sistemi e modelli già realizzati ed applicati, che spaziano dalla produzione e gestione dell’energia pulita alla gestione dei servizi pubblici locali, fino alla qualità delle città e alle smart city. Un particolare focus sarà dedicato anche alle potenzialità della banda ultralarga 5G e 6G. Visitando la mostra, sarà possibile assistere a presentazioni di ricerche e invenzioni “intelligenti”.
Gli espositori
Tra le tante realizzazioni di aziende italiane e start up, sarà possibile salire sul simulatore del terremoto della Protezione Civile, conoscere le soluzioni per l’edilizia sicura, indossare il nuovo casco hi tech dei Vigili del Fuoco e ammirare le nuove tecnologie dei soccorritori e dei soccorsi del 112.
E ancora, vedere l’acqua ‘made in Italy’ che va in atmosfera, l’unica al mondo ad essere utilizzata dagli astronauti; capire come funziona la prima nave elettrica a zero emissioni prodotta in Italia, guardare i tralicci “intelligenti” che anticipano frane e incendi, conoscere i sensori che controllano ponti e infrastrutture. Entrare in contatto con le piattaforme tecnologiche per il controllo di acque, suolo e ambiente, vedere come funzionano i microfoni sensibili, microrobot che possono penetrare nelle più piccole cavità, geofoni e “life locators” che rilevano anche le vibrazioni più deboli, droni per l’agricoltura di precisione a risparmio energetico, la e-mobility, le nuove energie pulite, le infrastrutture “green” per le smart city, e molto altro.
“La Expo di Firenze – afferma il Direttore dell’Earth Technology Expo, Mauro Grassi – sarà caratterizzata anche da incontri di alto livello, con tutti i protagonisti e gli stakeholder dei diversi settori e consegnerà a tutti un’immagine del paese più avanzata e più dinamica”.
“Il Dipartimento della Protezione civile partecipa ad Expo Ete con entusiasmo e volontà di dialogo con tutte le realtà pubbliche, private, italiane e internazionali che saranno presenti alla Fortezza da Basso nei tanti incontri in programma – spiega Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile. – Temi come la gestione dei rischi da disastri e il grande processo condiviso della transizione ecologica sono quotidianamente tra i temi più importanti del lavoro del Sistema di protezione civile. Sono convinto che appuntamenti come l’ETE possano contribuire a rafforzare il dialogo tra istituzioni e mondo privato e a far crescere la consapevolezza dei rischi e la conoscenza delle tecnologie per combatterli”.