Nella Grande Distribuzione il packaging riciclabile non arriva al 7%

Nella Grande Distribuzione il packaging riciclabile non arriva al 7%

E’ quanto affermato dall’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, scontrandosi con le proiezioni che il Food packaging forum ha stilato per i prossimi anni

Secondo diversi esperti e anche come riportato dal Sole 24 ore, per giungere ad una svolta green, forse arriveremo al 2025, quando circa il 43% degli imballaggi per contenere il cibo saranno eco-friendly. Ciò che si riscontra oggi, invece, è una percentuale di prodotti alimentari con packaging completamente riciclabile in vendita nella Gdo che arriva al 6,2%, mentre tre confezioni su quattro non riportano nemmeno indicazioni sulle modalità di smaltimento. E questo per il mare e per l’ambiente non è una buona notizia.

Una busta in cotone riciclato per la spesa al mercato

Cosa afferma l’Osservatorio Immagino di GS1 Italy

Secondo l’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, la situazione è decisamente preoccupante e si scontra con le proiezioni che il Food Packaging forum ha stilato per gli anni a venire.  Le aziende produttrici sono quindi chiamate a dimostrare concretamente maggiore sensibilità verso le tematiche ambientali, ricorrendo in modo più organico a packaging sostenibili.

Anche un recente sondaggio pubblicato da Environmental Leader, troverebbe tre consumatori su quattro disposti a pagare un sovrapprezzo per un prodotto dal packaging sostenibile.
Nel frattempo, però, gli impatti sull’ambiente delle attuali carenze nell’uso di confezioni riciclabili sono enormi, basti pensare che il peso del packaging relativo agli acquisti di prodotti di largo consumo effettuati dagli italiani nel 2019 sfiora 3 milioni di tonnellate. E la maggior parte di queste sono destinate al macero.

Imballaggi destinati al macero

Cosa fare per modificare questa situazione

Quello che è certo è che dobbiamo sensibilizzare in primis i consumatori, invitandoli ad acquistare soltanto prodotti con packaging riciclabile e ciò è possibile con una campagna informativa importante. Inoltre, è necessario rendere obbligatoria la comunicazione al consumatore sulla tipologia di packaging utilizzato da parte delle aziende. Per rendere il processo virtuoso, occorre che si vada fino in fondo con normative e informazioni chiare.

Riteniamo, quindi, che occorra avviare un processo a livello nazionale e europeo più forte e incisivo di quello attualmente messo in atto. Vi terremo aggiornati sui dati e le iniziative con la speranza che si riesca a raggiungere, in tempi brevi, obiettivi reali e concreti .


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